La tendenza all’incremento dei casi di contagio da Coronavirus rendono necessaria l’adozione di tutte le misure utili a proteggere i luoghi di lavoro. Sulla base di queste considerazioni Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde hanno introdotto, nel bando “Safe working – Io riapro sicuro”, dedicato alle piccole e micro imprese del territorio, anche il finanziamento di interventi di digital business, prorogando al 30 novembre 2020 il termine di presentazione delle domande.
È l’occasione giusta per adottare Face, Fever & Mask Detection System, il dispositivo che garantisce una gestione sicura degli accessi a qualsiasi edificio o zona confinata.
Lanciato da Athesi e distribuito in Italia da Mobiix, Face, Fever & Mask Detection System rappresenta una risposta ottimale all’emergenza COVID-19 ed alla necessità di tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori consentendo sia la rilevazione della temperatura che la presenza di dispositivi di protezione individuale. Inoltre, attraverso il riconoscimento facciale, può agevolmente sostituire badge, impronte digitali o altri sistemi di controllo degli accessi che comportino un contatto diretto e dunque un potenziale contagio.
Facile da installare, integrabile con qualunque altro dispositivo di controllo, ha tutte le caratteristiche tecniche utili per una gestione efficiente dell’emergenza.
A chi è rivolto il bando “Safe working – Io riapro sicuro”
Alle micro e piccole imprese lombarde che sono state oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza all’emergenza sanitaria o che hanno introdotto il lavoro agile per tutti i dipendenti, pur rientrando tra le attività consentite. Il contributo a fondo perduto, con limite massimo di 25.000 euro, coprirà le sole spese ammesse al 60% per le piccole imprese e al 70% per le micro imprese. Ogni impresa può presentare una sola domanda con un investimento minimo pari a 1.300 euro.
Sul sito di di Unioncamere tutti i dettagli, le informazioni ed i moduli utili per la presentazione della domanda.